Il golfo di Orosei è un’area marina protetta e nel 1987 era completamente interdetta ogni attività di navigazione e pesca professionale, decisione presa in merito alla tutela della foca marina.
Oggi la foca marina si direbbe quasi estinta e le attività turistiche con relativa navigazione delle acque è senza dubbio frequente nei mesi estivi e meno nei mesi che prendono il precedere e la fine della stagione.
Il golfo di Orosei sebbene relativamente protetto, resta comunque fortemente esposto ai venti dominanti di questa costa, lo scirocco e il grecale che dominano mentre solo in rare occasioni si assiste a forti mareggiate dovute al levante.
La premessa vuole anche essere un suggerimento e allerta per chi si avventura con imbarcazioni in determinati periodi, il vento capriccioso appare come brezza piacevole ma spesso trasforma il mare rendendolo difficilmente navigabile e richiedendo seria esperienza di navigazione.
Le nostre escursioni in gommone nel golfo di Orosei sono programmate sempre tenendo in considerazioni tutti i fattori meteo che uniti all’esperienza degli skipper e ai mezzi moderni ci consentono di offrirvi sempre escursioni in totale sicurezza di navigazione.
La conformazione del golfo visibile chiaramente pare dividersi in due distinte aree, la parte che va verso nord è caratterizzata da folte pinete e litorale sabbioso con qualche chilometro di bassa scogliera che partendo a nord dell’arenile di Orosei si prolunga sino all’estrema area di Bidderosa e Berchida, qui piccole cale si intervallano a tratti rocciosi.
La zona più a sud a partire dalla spiaggia di Osala di Orosei e nel percorrere le piccole cale di Osala di Dorgali, Cala Cartoe e sino a Cala Gonone dove troviamo le piccole spiagge di Ziu Martine e le artificiali del Palmasera sino a Cala Fuile che segnano la costa facendosi distinguere per le alte pareti rocciose che si estendono sino alla spiaggia di Cala Luna e proseguono con formazioni rocciose spettacolari sino a Capo Monte Santo attraversando il picco di Cala Goloritzè.